martedì 30 dicembre 2008

Nuovo Eee Videophone!

AsusTek ha inserito tra i prodotti della famiglia Eee, il nuovo Eee Videophone AiGuru SV1, il primo videotelefono “da casa” completamente integrato con Skype.

Dotato di connessione Wifi, schermo LCD da 7 pollici (800 X 480), microfono e webcam da 0.3Mp integrata, permette di effettuare video ed audio chiamate ad altri utenti Skype senza bisogno di utilizzare il computer o il netbook; disponibile in preordine direttamente sul sito Skype, costa circa 269 euro e sarà disponibile a partire dal 26 Gennaio 2009.

Il nuovo Eee Videophone ha dimensioni pari a 202×253x123 mm e pesa circa 1.6 Kg; la piccola batteria interna permette un’autonomia di circa 30 minuti in assenza di corrente elettrica e impiega circa 2 ore ad effettuare una completa ricarica (da segnalare però, che si tratta di un prodotto da tenere solitamente collegato alla presa elettrica).

Sul retro, trovano spazio le prese per microfono e cuffie esterni, una Ethernet ed una USB, oltre ovviamente alla presa per l’alimentatore.

Il funzionamento dell’Eee Videophone è semplice ed intuitivo; basta infatti accenderlo, impostare i parametri della propria rete wifi (o ethernet) ed inserire il proprio nome Skype; è disponibile anche un video demo su sito ufficiale di Skype che illustra i principali aspetti del videotelefono.

venerdì 26 dicembre 2008

Un semplice trucco per velocizzare avvio di Windows XP

Spesso ci capita di ritrovarci molti minuti dietro alla barra di caricamento di Windows XP attendendo l’avvio di quest’ultimo. Col passare del tempo, se il PC non viene tenuto sotto controllo, questo lasso di tempo aumenta considerevolmente. Una delle maggiori causanti di questo problema è il caricamento dei programmi all’avvio. Infatti molti programmi in circolazione alla fine dell’installazione ce li ritroviamo aperti all’avvio senza magari neanche saperlo. Esistono programmi, come ad esempio il programma del primo gennaio messovi a disposizione (Absolute Startup Manager), che mettono a posto questo inconveniente.

Molti però non sanno che nello stesso Windows esiste uno strumento che permette di configurare le opzioni di avvio di Windows. Questo strumento è conosciuto come MSConfig.

MSConfig è un programma abbastanza complesso, ma in ogni caso di quando in quando torna utile per varie impostazioni d’avvio. Essendo il programma in questione in grado di configurare molteplici aspetti dell’avvio, oggi vi spiegherò solo come poter modificare e scegliere da soli i programmi d’avvio (chiaramente bisogna comunque fare attenzione a quello che si farà, ma alla fine risulterà molto semplice).

Andiamo alla voce esegui nel menu start e digitiamo la parola “msconfig” (senza virgolette). Apparirà una finestra che conterrà varie schede. Noi andremmo direttamente sull’ultima chiamata Avvio (le altre vedrò di spiegarvele un’altra volta).

Una volta dentro nella scheda avvio ci apparirà un elenco di voci. Tutte le voci spuntate sono i programmi che all’avvio di Windows partiranno anche loro rallentando così quest’ultimo. Ora sta a voi scegliere quali voci, facendo chiaramente attenzioni a non spuntare le caselle relative agli antivirus e ai Firewall che sono importanti per la sicurezza del vostro PC.

lunedì 22 dicembre 2008

Mail Fetcher, come gestire le mail contemporaneamente

Molti di voi posseggono più di un account di posta elettronica, tanto che ogni giorno spendiamo molto del nostro tempo ad aprire e chiudere i vari client che ci offrono il servizio mail. Vi piacerebbe leggere le mail effettuando un solo accesso?
La soluzione è Mail Fetcher, un servizio gratuito offerto da Google, dove c'è la possibilità di ricevere le e-mail provenienti da altri 5 account di posta elettronica (non necessariamente appartenenti a Gmail), basta che dispongano di un accesso POP.
Non è necessario installare nulla sul nostro computer, basta solo impostare, in modo non definitivo, la ricezione delle mail su un solo account. Ma procediamo con l'impostazione:

  1. Fai clic su Impostazioni nella parte superiore di qualsiasi pagina email.
  2. Fai clic su Account.
  3. Nella sezione Scarica la posta da altri account, fai clic su Aggiungi un altro account email.
  4. Inserisci l'indirizzo email completo al quale desideri accedere, quindi fai clic su Passaggio successivo.
  5. Gmail inserirà i dati nelle impostazioni di esempio, ti consigliamo tuttavia di verificare con l'altro fornitore la porta e il nome del server corretti. Inserisci la tua Password.
  6. Seleziona una delle opzioni seguenti:

Lascia una copia del messaggio scaricato sul server (se supportato)

Se desideri lasciare una copia di ogni messaggio che Gmail scarica negli altri account di posta elettronica, seleziona la casella di controllo Lascia una copia del messaggio scaricato sul server. In questo modo puoi accedere alla posta degli altri account e in Gmail.

Alcuni servizi email potrebbero eliminare i messaggi quando vengono recuperati da Gmail. Se questa opzione è selezionata, Gmail chiederà all'altro dominio di non eliminare il messaggio, ma la decisione finale spetta all'altro dominio.

Se preferisci invece eliminare le copie dei messaggi scaricati da Gmail, lascia questa opzione deselezionata. Gmail eliminerà i messaggi dall'altro account appena i messaggi vengono scaricati, pertanto potrai leggerli solo in Gmail.

Usa sempre una connessione protetta (SSL) quando scarichi la posta (consigliato)

Se l'account di posta elettronica recuperato supporta la crittografia SSL (Secure Sockets Layer), seleziona questa opzione in modo che tutte le informazioni vengano inviate tramite una connessione protetta.

Se selezioni questa opzione e il tuo fornitore di servizi di posta elettronica non la supporta, Gmail comunicherà l'errore di configurazione. Facendo clic su Mostra dettagli errore in questo caso probabilmente verrà segnalato un Errore di protocollo. Prima di continuare dovrai annullare questa selezione.

Applica ai messaggi in arrivo l'etichetta (in modo da sapere su quale account è arrivata la mail)

Se desideri applicare automaticamente l'etichetta a tutti i messaggi scaricati dall'account non Google, seleziona questa opzione. Puoi scegliere dall'elenco a discesa di utilizzare l'etichetta predefinita (il tuo indirizzo email), selezionare un'etichetta esistente o crearne una nuova.

Archivia messaggi in arrivo

La posta da questo account può essere archiviata direttamente, senza essere visualizzata in Posta in arrivo. Ulteriori informazioni sull'archiviazione.

  1. Fai clic su Aggiungi account.
  2. Una volta aggiunto l'account correttamente, potrai scegliere se impostarlo come indirizzo mittente personalizzato. Ciò consente di scrivere messaggi in Gmail facendo però in modo che sembrino inviati da un altro account email. Fai clic su per impostare un indirizzo mittente personalizzato.
Mail Fetcher è facile e gratuito, ma gli account di posta da cui desideri recuperare i messaggi devono supportare l'accesso POP e, nel caso degli indirizzi Gmail, devono avere l'accesso POP attivato. Alcuni servizi gratuiti di posta elettronica non offrono l'accesso POP agli utenti, quindi bisogna contattare il centro assistenza clienti dell'altro fornitore di servizi webmail per sapere se il tuo account non Google dispone di un accesso POP.


Dopo aver impostato Mail Fetcher, Google controllerà gli altri account regolarmente e la nuova posta verrà visualizzata automaticamente in Gmail. Gmail verifica la presenza di nuovi messaggi con una frequenza che varia per ciascun account a seconda dei tentativi di download effettuati in precedenza. Al momento non è possibile personalizzare la frequenza dei download automatici della posta (unico difetto riscontrato).

sabato 20 dicembre 2008

Vedere tutto lo sport in diretta e gratis con lo streaming


Come sappiamo in Italia lo sport più seguito è quello del Calcio, ma non sempre è accessibile a tutti per gli elevati costi di abbonamento e non. Oggi vi voglio proporre due servizi che offrono l'opportunità, a chi non dispone di un grosso budget, di seguire la propria squadra del cuore in modo gratuito e dal vivo.
Rojadirecta.org e Myp2p.eu mettono a disposizione, gratuitamente, una piattaforma con tutte le partite di calcio di tutto il mondo. Basta collegarsi a uno dei sue website e scegliere la partita da vedere, rigorosamente in diretta, grazie all'ormai famoso streaming.


Nel caso di Rojadirecta.org, non appena cliccherete sul link vi apparirà nell'homepage la lista delle partite accessibili al momento, mentre per Myp2p.eu basterà cliccare su LiveSports, oppure su Live TV se volete vedere la televisione con vari canali dal mondo, e scegliere quale partita o evento visualizzare. E' ovvio che vi occorrerà una linea ad alta velocità (una DSL basterà).
Occorre fare un'ulteriore precisazione. Nello scegliere un evento con Rojadirecta.org è possibile imbattersi in due sotto-liste, una che richiede l'utilizzo del software (Requiere software) scaricabile dal sito, e l'altra senza che venga scaricato nulla sul nostro pc ("No" requiere software). E' ovvio che la scelta è a discrezione dell'utente, cioè se usare un software che si colleghi direttamente alla lista e poi alla partita desiderata, oppure recarsi ogni volta che si vuole sul sito e vedere le partite in streaming.
Per quanto riguarda Myp2p.eu, bisogna dire che è molto più "attrezzato". Infatti oltre alle partite di calcio, offre la possibilità di vedere qualsiasi sport si desidera, dal Football americano al tennis. Come Rojadirecta, anche Myp2p offre una lista di software per la visualizzazione degli eventi, ma il mio consiglio è quello di vederle in streaming direttamente dal sito.

A questo punto non mi resta che augurarvi una buona visione!

Wubi, come installare Ubuntu su Windows

Spesso gli utenti lamentano una certa difficoltà nell'installazione delle distribuzioni GNU/Linux, rimanendo quindi senza la possibilità di provarle e giudicarle. Negli ultimi anni, il sistema operativo GNU/Linux ha visto una forte espansione tra gli appassionati del settore e nelle aziende, ed è giunto il momento di provarlo di persona, per costruirsi un giudizio personale, e non per sentito dire.

Gli smanettatori del settore sapranno già che dalle ultime release il sistema operativo GNU/Linux è facilmente installabile, o disinstallabile, tramite un apposito tool inserito (il cosiddetto installa dentro windows) senza la necessità di una partizione dedicata. Ma questa opportunità, oltre all'assenza dell'ibernazione e al notevole rallentamento delle prestazioni della macchina, è ancora non del tutto accessibile a chi si affaccia per la prima volta su questo fronte.

Wubi è un software gratuito che permette di installare
Ubuntu, Kubuntu o Xubuntu direttamente sulla partizione del sistema operativo, senza bisogno di crearene una nuova.
A questo punto è lecito domandarsi: funzionerà come una macchina virtuale? Assolutamente no. All'avvio di Windows avremo la possibilità di scegliere se avviare Windows o Linux, ed entrambi gireranno come se fossero realmente installati su partizioni a se.

Proseguiamo con l'installazione. Il file d'installazione del programma pesa un solo Mb, quindi alla portata di qualsiasi velocità di connessione.
Lanciando il file scaricato ci troveremo davanti la seguente schermata


Nel primo campo, Drive in cui installare, dobbiamo selezionare qual'è l'unità in cui vogliamo installare la distribuzione GNU/Linux.
Il campo Dimensione Installazione, permette di selezionare la grandezza massima del sistema Linux, mentre in Ambiente Desktop è necessario selezionare quale distro (distribuzione, in gergo) vogliamo installare.
Dal campo Lingua basta selezionare la lingua da utilizzare nel menu a tendina, mentre nei campi sottostanti immetteremo un nome per l'account amministratore, seguito da una password obbligatoria.
Quando abbiamo completato tutti i campi, possiamo proseguire con Installa.

In pochi secondi i file necessari verranno creati nella partizione scelta, e il file di boot verrà modificato. Possiamo quindi acconsentire al riavvio del sistema, e, al reboot, potremo scegliere quale sistema avviare.

Al primo avvio, partirà un'installazione completamente automatica della distro scelta, che durerà solo qualche minuto. Da quel momento in avanti siamo completamente operativi, possiamo infatti usufruire di tutte le funzioni di Ubuntu, in maniera molto semplice.

Alcune FAQ:

Compatibilità
Wubi è un software compatibile con tutti i sistemi da Windows 98 in poi, fatta eccezione per Windows ME.

Modifica del boot
Wubi modifica, in maniera non definitiva, il file di boot di Windows, creando nell'unità scelta una nuova cartella che conterrà tutti i file di Linux. In questa avremo anche la possibilità di accedere agli altri file contenuti in quell'unità.

Che versione di Ubuntu installa?
Di default, scarica e installa la versione più adatta alla macchina in uso. Probabilmente scaricherà la versione a 64 bit, visto che la stragrande maggioranza di computer hanno i suddetti processori. Questa versione potrebbe però causare incompatibilità varie, motivo per cui è sempre meglio scaricare la ISO più adatta, e porla nella stessa cartella del file d'installazione di Wubi.

Ubuntu funziona più lentamente con Wubi?
Assolutamente no, è praticamente uguale a una vera installazione, c'è solo un leggero rallentamento nell'accesso al disco, ma nulla di più (non lo noterete neppure).

Come procedo alla disinstallazione?
Si tratta di un software come un altro, Installazioni Applicazioni o qualunque altro software simile basterà a rimuovere tutte le tracce di Wubi, anche le modifiche al boot.

Si ringrazia Megalab.it

venerdì 12 dicembre 2008

Arriva la Toolbar di Pillleditecnologia

E' arrivata la toolbar personalizzata di Pilloleditecnologia!
Da oggi potete abbandonare la toolbar di google, e inserire quella dedicata a questo blog. La toolbar, oltre all'ormai noto gadget dedicato alla ricerca con il motore di ricerca google, comprende:
  1. i links al blog
  2. un email notifier, facilmente personalizzabile (vi avvisa in tempo reale quando vi arriva una mail)
  3. un lettore delle maggiori stazioni radio italiane (con possibilità di inserirne altre)
  4. un lettore di Feed
  5. un gadget per il Meteo, personalizzabile per qualsiasi località

La trovate quì

Una password per tutte


Si chiama Flying Password Keeper il free manager per le password gratuito che permette di salvare tutti i dati di accesso (Username e passwords) dei vari servizi web, ma anche numeri seriali e codici in un unico ambiente criptato e protetto.

Ogni utente che usa frequentemente il personal computer ha come problema il ricordare password o codici di accesso (in alcini casi complicati).
Spesso ci vengono incontro alcuni software che criptano il file o permettono l'accesso solo tramite password, ma il file potrebbe essere copiato e facilmente decifrato facendo finire in mani non troppo sicure i vostri dati, o addirittura si potrebbero perdere. Flying Password Keeper invece offre una soluzione semplice per tutti questi problemi. I dati sono memorizzati in una speciale banca dati criptata. Pertanto, anche se qualcuno accedesse ai dati conservati, sarà impossibilitato a leggere i dati stessi. Per leggere i dati archiviati, è necessaria la password che solo l'utente che l'ha inserita conosce.
Inoltre Flying Password Keeper permette di creare la propria base di dati su un supporto rimovibile con un solo clic. Questo database occupa uno spazio minimo e può funzionare senza installazione. Con questo, tutte le informazioni necessarie si potranno avere sempre a portata di mano, anche su un altro computer.

Flying Password Keeper free download

Si ringrazia sblogghiamo.net

mercoledì 10 dicembre 2008

Il PageRank, l'importanza del vostro sito

Quando creiamo un sito web l'oggetto principale su cui si focalizzano molte attenzioni ed energie per promuoverlo sono in genere le famose keywords, o parole chiave del sito. Tuttavia concentrare il lavoro solo sulle keywords può non solo non dare i risultati sperati, ma addirittura penalizzare la promozione sino ad arrivare come estrema conseguenza alla scomparsa del sito dai risultati di ricerca. La cosa più importante da considerare è invece un parametro molto particolare che viene calcolato da Google attraverso molteplici fattori di valutazione: il site ranking, o PageRank. Possiamo definire questo parametro come l'importanza di un sito. Generalmente si crede che il ranking di un sito venga calcolato in base a quanto questo viene linkato da pagine esterne. E' vero solo in parte. La quantità di links influisce solo in minima parte poiché l'importanza di un sito non è determinata solo da questi parametri, ma da valori interpretati nel corso del tempo. Cerchiamo di elencarli in modo semplice:
  1. Il primo valore è l’età del nome del dominio. È un fattore molto importante per il ranking; maggiore è il tempo che un dominio rimane funzionante migliore è la probabilità che questo incrementi il ranking (molti nomi di dominio vengono aperti e mantenuti funzionanti solo per un periodo limitato, tempo necessario per mettere in opera azioni di spam massiccio utilizzando il dominio che viene poi chiuso ad operazione terminata).
  2. Il secondo valore è l’aggiornamento costante del sito. Non è importante solo aggiornare i contenuti, ma anche la modalità di tale aggiornamento. I cambiamenti di contenuto in sé non vengo considerati da Google come indice di rinnovamento, anzi le modifiche sono accuratamente registrate per un determinato periodo di tempo al fine di identificare la quantità degli aggiornamenti e la loro frequenza. Modifiche massicce di contenuto, operate in archi di tempo lunghi, potrebbero semplicemente significare solo un rinnovamento grafico del sito stesso, mentre modifiche piccole e frequenti al testo visibile sono considerate come probabile indice di manutenzione ed aggiornamento costante di informazioni. Nel caso in cui questo venga rilevato sul vostro sito dopo un periodo di "valutazione" silenziosa, il ranking aumenta.
  3. Il terzo fattore è la presenza di links esterni al sito. In molti si danno da fare scambiandosi i links reciproci al fine di tentare un incremento del ranking. Anche in questo caso Google osserva, registra e valuta, con molta attenzione e per un periodo di tempo, l'evolvere di questa situazione. Infatti la magica apparizione di decine o centinaia di links al vostro sito in un tempo relativamente breve non solo non aiuta, ma fa correre il serio pericolo di essere identificati come web spammers. Sono quindi da evitare, per quanto possibile, i link reciproci “in dose massiccia”, infatti Google considera positivamente i link esterni solo se quelli reciproci sono relativamente limitati, e solo se aumentano in maniera ragionevole nel corso del tempo in quanto viene ritenuto un indice di un aumento spontaneo da parte dell'interesse che gli utenti dimostrano verso i vostri contenuti e, soprattutto, solo se l'argomento dei siti che vi linkano sono attinenti ai vostri contenuti.
  4. Come quarto fattore troviamo la correttezza grammaticale e la semplicità di scrittura. Come abbiamo detto, Google registra, osserva e valuta. Ma com'è possibile che una applicazione software riesca a valutare e determinare gli argomenti rilevanti in un sito, oppure giudicare se le keywords di ricerca siano attinenti al suo contenuto? I motori di ricerca fanno uso di particolari programmi che "valutano" in base al testo contenuto in un sito quale sia l'argomento principale. Tali programmi, attraverso l'analisi logica e grammaticale di un testo, riescono ad identificarne l'argomento in maniera quasi sempre affidabile. Una volta eseguita questa azione si innescano i meccanismi descritti precedentemente.

L’ 'elenco potrebbe continuare con ulteriori fattori che influenzano il vostro Ranking come il Click-through rate (la percentuale di clic), il Pageviews (il numero di visitatori), il tempo di permanenza sul sito e la struttura del sito o del blog (che deve essere semplice e di qualità).
Riassumendo possiamo dire che è naturale quindi che se non creiamo i nostri contenuti in maniera corretta e sufficientemente semplice, Google non perderà tempo a tentare di individuare l'oggetto dei nostri contenuti, ma ci ignorerà e non perderà ulteriore tempo per controllare aggiornamenti, links ed altri fattori rendendoci invisibile sulla rete.

Si ringrazia ikaro.net

venerdì 5 dicembre 2008

Musicbiatch, il motore di ricerca dei tuoi MP3


Si chiama MusicBiatch, il servizio web che effettua ricerche di brani musicali in formato MP3 per ascoltarle da browser e/o scaricarle direttamente sul proprio computer.

Come si può vedere dalla foto, utilizza la più conosciuta grafica stile Google, ed è facile da utilizzare, infatti basta inserire nella casella di ricerca il nome della canzone e/o dell’artista da ricercare per ottenere i risultati in lista dal quale sarà possibile ascoltare la canzone in streaming (listen) caricarla sul proprio spazio web (embed) oppure scaricarla anche nel nel vosto computer cliccando su download.
Il sito utilizza un lettore Flash per la riproduzione dei vari file MP3 con la possibilità di inserire un player di MP3 all’interno di un sito web per far ascoltare le canzoni ai propri visitatori.
Viene messo inoltre a disposizione un plugin al fine di interfacciare questo servizio con altri motori di ricerca normalmente presenti nel proprio browser Internet.

Completamente gratuito, per ricercare e scaricare file MP3 dal web con facilità.

Si ringrazia Matteodini

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