giovedì 17 dicembre 2009

I migliori antivirus per Windows: ecco la Top 5!



E’ spesso difficile per molti utenti scegliere tra i migliori antivirus, con i navigatori del web che rimangono spesso spaesati e non sanno quali siano i software ideali per la sicurezza su internet, a causa del numero esorbitante di suite presenti sul mercato, a pagamento o gratuite che siano. Per risolvere questo dilemma conviene spesso guardare quali sono i software più utilizzati. Cercate i migliori antivirus? Ecco la Top 5!

1) AVG AntiVirus
Il vincitore di questa classifica di preferenza è AVG, famoso software antivirus rinomato per la sua estrema vocazione verso il minimo ultilizzo delle risorse di sistema, fattore particolarmente apprezzato da chi possiede macchine non più recentissime e, soprattutto, dai videogamers più incalliti.

2) Microsoft Security Essentials
Secondo posto per la suite sviluppata direttamente nel quartier generale di Redmond, Microsoft Security Essentials è un validissimo strumento sviluppato per rimpiazzare in un solo colpo Windows Live OneCare e Windows Defender. Le ottime prestazioni, e l’assoluto vantaggio di essere completamente free, sono fattori che hanno reso questo software molto popolare presso una vastissima fetta di pubblico.

3) Eset NOD32
Terzo posto, forse inaspettato, per il vincente NOD32 sviluppato da Eset, società che da anni si cimenta nel settore con grande seguito e numerosi successi a livello di premi della critica. Forte di un motore euristico avanzatissimo, dell’innovativo sistema ThreatSense e di un esiguo numero di falsi positivi, NOD32 è riuscito in questi ultimi tempi a ritagliarsi un ruolo da protagonista tra gli antivirus ‘alternativi’ alle grandi e completissime suite e, nonostante sia un software a pagamento, è riuscita a spuntarla anche su illustri esponenti del settore freeware degli antivirus.

4) Avast!
Subito a ridosso del ‘podio’ ecco collocarsi l’irriducibile Avast!, veterano dei software antivirus che nel corso degli anni è riuscito a creare una ‘fan base’ considerevole e particolarmente affezionata, forte del suo essere completamente gratuito ed estremamente affidabile, dimostrandosi ancora una volta, per migliaia di utenti in tutto il mondo, come una della migliori soluzioni disponibili sul mercato in ambito sicurezza contro le minacce informatiche.

5) Avira AntiVir
Incredibilmente piazzatosi all’ultimo posto di questa Top 5, Avira AntiVir esce piuttosto distanziato rispetto ai suoi concorrenti, almeno in questa classifica di ‘gradimento’ degli utenti, che non implica necessariamente delle prestazioni inferiori. Pluripremiato in moltissime occasioni per l’efficienza e l’elevata percentuale di virus rilevati, Avira nel corso di questi ultimi anni è riuscito a ritagliarsi una importante fetta di mercato, specialmente grazie alla versione Free, che riesce a coniugare performance, pochissimi falsi positivi e capacità di rilevamento senz’altro fuori dal comune.

In conclusione non si può che constatare, ancora una volta, la netta preferenza dei navigatori del web verso le risorse gratuite, non disdegnando però anche software a pagamento, come NOD32, andando chiaramente a dare merito alle ottime qualità dei software free disponibili al pubblico di massa

Fonte: tuttogratis.it

sabato 12 dicembre 2009

Rai.tv senza Silverlight/Moonlight

Come molti si saranno accorti, dei recenti servizi in stream dei canali Rai.tv si può usufruire solo previa installazione di Microsoft Silverlight o, se su Linux, di Mono Moonlight, il quale il più delle volte non funziona.

Se però avete un Mac con processore PowerPC (in vendita fino a tre anni fa) non esiste una versione di Silverlight per voi, e quindi siete fuori dai giochi. A voi e a quelli che non sono soddisfatti delle prestazioni dei client nativi farà piacere sapere che è possibile accedere a questi contenuti anche attraverso il player VLC.

Mi limito a riportare qui le utilissime istruzioni di Flavio Tordini rispetto a questa faccenda:

  1. In VLC, andare su Strumenti->Preferenze e in basso dove c’è Mostra le impostazioni cliccare su Tutto;
  2. tra le opzioni, andare su Ingresso/Codificatori->Moduli di accesso->HTTP(S);
  3. nel campo User Agent HTTP inserire la stringa
    Mozilla/5.0 (X11; U; Linux i686; en-US; rv:1.9.0.6) Gecko/2009020911 Ubuntu/8.10 (intrepid) Firefox/3.0.6

Questi i link agli stream RAI. Su Ubuntu Linux, cliccandoci sopra, lo stream si apre direttamente nella finestra di Firefox:

Li ho raccolti anche in una playlist da scaricare e da aprire con VLC andando su Playlist->Carica file di playlist…:

Ho provato su Ubuntu ed ho riscontrato un incremento di prestazioni notevole, in termini di fluidità dell’animazione, rispetto a Moonlight.

Fonte: gpz500

venerdì 11 dicembre 2009

StreamRAI: Rai e Mediaset in streaming

Ritenete il digitale terrestre una tecnologia nata morta? Il servizio rai streaming non vi soddisfa appieno? Allora siete cascati qui a fagiolo. Stiamo infatti per fare la conoscenza di StreamRAI, uno strepitoso programma gratuito per Windows che consente di visualizzare rai streaming, mediaset streaming e molto altro.
L’applicazione, che per funzionare richiede il media player VLC ed il .Net Framework 2.0 di Microsoft, consiste in una semplicissima interfaccia da cui far partire la visualizzazione online di canali quali Rai uno, Rai Due, Rai Tre, Rai Quattro, Canale 5, Italia Uno, Sportitalia, Rai Sat Extra, Rai Sat Cinema, Rai Storia, Rai Sport, Rai Gulp, Rai News 24, Rai Yo-Yo, Rai Scuola e Rai Economia. E non finisce qui: il programma è in continuo aggiornamento e nuove emittenti potrebbero essere aggiunte presto.
Tutto quello che bisogna fare per vedere Mediaset e Rai streaming è scaricare il programma dal suo sito ufficiale, avviare l’applicativo streamRai.exe, selezionare il file VLC.exe nella finestra che si apre (se utilizzate la versione installabile di VLC, il file dovrebbe trovarsi in ‘C:/Programmi/VideoLAN/VLC/’) e cliccare sul pulsante relativo al canale che si desidera vedere su Internet. Davvero semplice come bere un bicchier d’acqua.
Da sottolineare la possibilità di registrare quanto si visualizza e di avviare la riproduzione dei canali a schermo intero, mettendo il segno di spunta sulle relative voci presenti nella finestra principale di StreamRAI.
Il programma è stato testato su Windows 7 e funziona alla perfezione. Non vi rimane, dunque, che fiondarvi a scaricarlo e gustarvi la rai streaming insieme a tutti gli altri canali, quelli Mediaset su tutti.

martedì 29 settembre 2009

Inviare SMS gratis da facebook


Inviare messaggi gratis usando Facebook non è utopia, grazie all'applicazione ChatSms, che consente di spedire messaggi verso qualsiasi operatore, anche all'estero.

La prima cosa da fare è installare ChatSms dal link (qui), oppure tramite la ricerca applicazioni (la barra in alto a destra del vostro facebook). Una volta trovata l'applicazione, basterà cliccare sul link dove vi dice "aggingi al profilo". Ora potrete andare nel vostro profilo e vedrete alla sinistra dello schermo la nuova applicazione. Da adesso si possono spedire i messaggini, tramite una comoda mascherina con alcuni campi da riempire, come il numero di telefono del destinatario e soprattutto il paese, mentre il testo del messaggio deve essere scritto nel box Sms Text. Cliccando sul pulsante blu "Send Sms" il nostro messaggio verrà inviato.

La ricezione è, nella maggior parte dei casi immediata, ma può esserci un ritardo di pochi secondi o alcuni minuti nei periodi di maggiore attività del servizio.

L'unico limite è dato dal fatto che si possono inviare solamente cinque sms gratis al giorno.

Vai a ChatSms

mercoledì 16 settembre 2009

Come vedere le anteprime con eMule ed evitare i fake

Questo articolo sarebbe classificabile come Old, ma talmente old che si vedrebbe anche la polvere nei dintorni. Tuttavia dopo l’altro giorno mi sono veramente stufato, e quindi andiamo ad aggiungere anche questo articolo al database.

Mi ero deciso a scaricare un divx da eMule, con il risultato che come spesso accade al posto di quello che volevo mi son ritrovato con una collezione di pornazzi sull’hard-disk. In pratica io quando cerco un divx valuto i segnali ottenuti dalla ricerca e al massimo esamino i commenti qualora disponibili. Purtroppo però anche esaminando i commenti non sempre se ne capisce il contenuto, vuoi perchè assenti o vuoi perchè poco precisi. Raramente visualizzo l’anteprima perchè solitamente metto almeno 2 o 3 files dello stesso divx in coda sperando che almeno uno di questi sia quello buono, e me ne vado a fare un giro.

Ho pensato però ad un ambito familiare, dove ad accedere al pc ci sono anche bambini che potrebbero visualizzare il tal divx pensando che sia un determinato film, ma una volta aperto trovano tutt’altro.

Diciamo quindi che in questi casi il metodo della visualizzazione dell’anteprima diventa fondamentale per una maggior serenità. Per chi ancora non lo sapesse, eMule può essere abbinato ad un riproduttore video per poter visualizzare degli spezzoni dei files che si scarica.

Per scoprire come, vi rimando a dopo il break.

Un player molto valido che è possibile utilizzare si chiama VLC, si tratta di un player scaricabile gratuitamente da internet e che supporta una gran varietà di formati. Una volta scaricato ed installato è sufficiente abbinarlo tramite il menù di eMule, come segue:

aprite il menù “Opzioni” di eMule, ed andate alla scheda “File”. Alla voce “Player per visualizzare le anteprime” cliccate su sfoglia ed andate a prendere l’eseguibile di VLC la dove lo avete installato.

Assicuratevi anche di aver spuntato la voce “Prova a scaricare prima le Parti necessarie all’anteprima” mentre è consigliabile di eliminare la spunta alla voce “Crea una copia per l’anteprima”, questo per evitare di creare files inutili e velocizzare la visualizzazione dell’anteprima.

Una volta fatto questo, applicate le modifiche. Per poter visualizzare l’anteprima, occorre che eMule abbia scaricato un determinato quantitativo del file. Quando sarà disponibile sarà visualizzabile cliccando con il tasto destro sul file desiderato e selezionando “Anteprima”

Un’altra opzione che abbiamo, è quella di associare il files temporanei di eMule (quelli *.part per intenderci) sempre a VLC, in questo modo sarà possibile visualizzare l’anteprima anche con eMule non in esecuzione.

Un ultimo consiglio è il seguente: dato che determinata gente è veramente “bastard inside”, assicuratevi di vedere il divx fino a diversi secondi successivi all’inizio. Questo perchè alcune volte sembra che inizialmente si stia guardando il file giusto, ma finito quel momento iniziale ecco che la proiezione cambia totalmente e ci si ritrova sempre con il solito pornazzo o altro.

Fonte: mytechnology.eu

venerdì 28 agosto 2009

Easeus Disk Copy, crea una copia del disco fisso


Easeus Disk Copy è un software di backup che permette di fare una copia esatta del contenuto del disco fisso, da ripristinare con un clic in caso di problemi per riprotare tutto alla normalità.

Usare il programma è veramente molto semplice, non ci sono opzioni particolari da impostare o parametri da regolare. Basta selezionare il disco da copiare e premere il pulsante copy. Tutto qua. Per una maggiore sicurezza consigliamo poi di salvare il file su un supporto fisico come un DVD, un disco rigido estero o una chiavetta USB.

Easeus Disk Copy è completamente gratuito e funziona su tutte le versioni di Windows. La velocità di copia inoltre è veramente notevole e supera anche quella del più famoso HDClone.

Scarica Easeus Disk Copy

Fonte: tuttogratis.it
realizzato da: Davide Leoni

sabato 8 agosto 2009

Ingrandire le immagini senza la pardita di qualità


Spesso ci si trova a lavorare su immagini che necessitano un'estrapolazione di una parte. Quando la foto è stata scattata da una macchina digitale dotata di "svariati" megapixel il problema di nitidezza, e quindi di perdita della qualità, non sussiste, nemmeno zoomando parecchio. Quando invece si tratta di immagini scaricate da internet può accadere che allargandola si assista al famoso "sgranamento".
Con un software free, disponibile solo per windows, è possibile cercare di migliorare tale problema grazie ad un particolare algoritmo in esso contenuto che lavora come una sorta di anti-alaising, andando ad intervenire nei punti cruciali.
Il suo nome è Smilla Enlarger ed è un piccolo programma utilizzabile gratuitamente ma dalle capacità notevoli. Tra i tanti strumenti messi a disposizione troviamo filtri che regolano la nitidezza, la saturazione, il ritaglio, l'intervento cromatico sui pixel, ecc...
Una applicazione davvero utile, disponibile anche in versione "da taschino" (caricabile su pendrive, s'intende...).

Fonte: gancjo

lunedì 6 luglio 2009

Vedere e Ascoltare in playlist video youtube


Se amate Youtube e tutti i contenuti musicali che si possono trovare in esso apprezzerete sicuramente Musicnow, un nuovo servizio per la creazione di videoplaylist. Il sito è molto semplice da utilizzare, con una facile ricerca potrete trovare la vostra musica preferita e trascinando l'anteprima avrete la vostra raccolta in sequenza da ascoltare/vedere in streaming. La registrazione non è richiesta, quindi è di immediato utilizzo!

Vai al sito | musicnow.fm

venerdì 3 luglio 2009

Inviare SMS gratis dal Web


Dopo un periodo in cui internet aveva bloccato la moda degli SMS gratis, grazie a nuovi servizi ed a metodologie differenti, il web ha riportato in auge questa pratica, così che si possano mandare SMS gratis a chi vogliamo.

Il miraggio di poter mandare SMS gratis da internet ha sempre affascinato tutti, tanto che, nel lontano 97/98 esistevano in rete programmi che permettevano, appoggiandosi a provider italiani ed esteri di inviare i così detti SMS bombing (cioè riempire di sms la memoria del cellulare del malcapitato ricevente, per fargli uno scherzo o peggio ancora un dispetto), e quando si parlava del web tutti a dire “ma guarda che su internet puoi mandare gli SMS gratis”. Dopo qualche tempo però, sia a causa dell’uso sconsiderato che se ne faceva, e dei costi per l’invio degli SMS gratis, questa possibilità è stata limitata a pochi messaggi se non del tutto preclusa.

Questo naturalmente fino a poco tempo fa quando sono ritornati alla ribalta grazie a siti che permettono di inviare teoricamente infiniti SMS gratis, naturalmente sempre con limitazioni (alcuni mettono la pubblicità alla fine del messaggio, altri non più di uno al giorno allo stesso numero, altri ancora solo a numeri italiani, ed altri che arrivano però con enorme ritardo, quando naturalmente arrivano). In molti adesso si chiederanno: “Come faccio a mandare SMS gratis da internet?”. Senza far scontenti nessuno, non citando questo o quell’altro servizio, consigliamo gli utenti di cercare sul motore di ricerca preferito le paroline magiche “SMS Gratis“, “Free SMS“, “SMS Web” e “SMS Internet, nel giro di pochi minuti, in molti casi senza bisogno di registrazione, avrete la possibilità di inviare teoricamente tutti gli SMS gratis che vorrete.

giovedì 2 luglio 2009

Cellulari: dal 2010 il caricabatterie universale


A partire dal 2010, i cellulari saranno dotati di caricatore intercompatibile; così è stato deciso in un protocollo d’intesa presentato alla Commissione Europea da parte dei migliori produttori di telefoni.

Nel protocollo, i produttori di cellulari si sono impegnati ad assicurare la compatibilità dei caricatori sulla base del connettore Micro-USB. I primi telefonini con questo tipo di caricatore arriveranno nei primi mesi del 2010 e parecchie aziende come Nokia, Apple, LG, Motorola, Samsung, etc. hanno già firmato l’accordo. Con i nuovi caricatori, le persone potranno caricare il cellulare ovunque usando un caricatore comune a tutti.
Tra l’altro, questo ridurrà di parecchio i rifiuti elettronici, in quanto quando si acquisterà il nuovo cellulare non ci sarà bisogno di buttare il caricatore. Il protocollo d’intesa sarà accompagnato dalla nuova norma UE che assicurerà un uso migliore del cellulare.

domenica 28 giugno 2009

L'Eldorado dei Cinafonini

Le linee morbide di questo telefono e il suo touch screen hanno una misteriosa aria familiare. Il logo sullo chassis non lascia adito a dubbi, ma dopo un attento esame anche il commesso di questo negozio di elettronica Cinese ammette: questo non è iPhone di Apple.

Ecco a voi l' HI-Phone. "Ma è buono ugualmente", dice il ragazzo.

E certo.

Da quelle parti, decine di altri negozi vendono cellulari "dal sapore" Nokia, Motorola e Samsung, alcuni dei quali sono evidenti scopiazzature.

“5 anni fa non c'erano cellulari contraffatti", dice Xong Ting, responsabile vendite alla Triquint Semiconduttori, un'azienda specializzata in componenti di cellulari: "C'era bisogno di un centro stile, di un gruppo di sviluppatori e di un hardware. Oggi, un'azienda con 5 impiegati può produrre cellulari, e tutti i componenti si vendono in un raggio di 100 chilometri da qui".

Proprio così: lo sviluppo dell'industria tecnologica ha dato la luce a centinaia di piccole compagnie Cinesi, alcune delle quali con meno di 10 dipendenti, tutte orientate alla realizzazioni di cellulari dal prezzo davvero aggressivo, che stanno sostituendo le borse di lusso nelle preferenze degli acquirenti 'tarocchi' di tutto il mondo.

Secondo l'Istituto di ricerca Gartner, in 5 anni i telefoni 'shanzhai' (letteralmente 'del mercato nero') hanno raggiunto una quota superiore al 20% nel mercato cinese, che è il più grande del mondo:sono esportati ormai in tutto il mondo e la loro espansione è gigantesca. Sono in grado di scimmiottare tutte le marche più note e di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato.

Allarmati da questa crescita così rapida, i marchi più importanti stanno premendo sul governo cinese affinchè fermi questa proliferazione (Anche la Microsoft ha fatto causa per difendere i suoi prodotti ) e tuteli la sicurezza contro i potenziali rischi da componenti difettose (batterie su tutte).

Si corre ai ripari - Nokia, il più grande produttore di cellulari del mondo, dichiara di essere al lavoro con Pechino per ovviare al problema: stessa cosa Motorola. Apple ce l'ha a morte con tutti, e non commenta.

Il fatto è che anche le compagnie Cinesi più importanti perdono terreno al cospetto delle 'piccole', che evadono le tasse e tagliano tutti i costi di produzione. "Siamo davvero stufi di questi telefoni Shanzhai", dice Chen Zheo, direttore vendite della Konka, produttore Cinese di cellulari. "I produttori legali pagano il 17% di tasse, al contrario di queste aziende minuscole".

A conti fatti, però, la Cina non sta facendo poi così tanto per fermare l'avanzata dei 'cinafonini', che spadroneggiano anche sulle tv orientali con claim come "un quinto del prezzo, stesse funzioni e aspetto", o appelli patriottici come "compra Shanzhai e dimostra l'amore che hai per il tuo Paese".

ll mese scorso, il Ministro Cinese per L'Industria e l'IT ha messo in guardia i consumatori sui rischi degli Shanzhai, poichè "le radiazioni misurate da questi dispositivi eccedono il limite": qualche settimana fa, un 45enne si è ustionato seriamente dopo che il suo cellulare gli è letteralmente esploso nel taschino.

Questo non ha fermato le vendite dei cellulari 'ribelli', che proseguono spedite con prezzi che vanno dai 100 ai 150€. "Ho visto foto dell'IPhone sul Web: è grandioso.500€ però sono troppi", dice Yang Guibin, 30 anni, dipendente di Chongqing. “Così ho optato per uno Shanzhai, comprato qui vicino. Sono praticamente uguali".

Alcuni esperti credono che il fenomeno Shanzhai sia tipicamente Cinese perchè creativo e 'ribelle' per definizione (lo stesso termine 'shanzhai' suggerisce ribellione e banditismo). "Le piccole compagnie cinesi sono attualmente tra le più innovative", dice Yu Zhu, un professore del Vassar College di New York. “ce ne sono poche al mondo in grado di sviluppare così rapidamente soluzioni in risposta al mercato”

Features Aggiuntive - A ben guardare, aldilà dell'aspetto simile, le aziende aggiungono features aggiuntive come schermi più grandi, doppio alloggiamento per le SIM e perfino teleobiettivi da agganciare alle fotocamere dei cellulari.

Per il resto, la corsa è dettata dalle strategie di marketing, che sono (loro si) poco innovative. In termini molto semplici? Rubare. Design e nomi sono copiati 'paro paro' o scimmiottati (Sumsung, Nckia).

Le stesse aziende coinvolte ammettono che si tratta di un business sporco: "siamo una sorta di produttore illegale", dice Zhang Fiyang, la cui compagnia, Yuanyang, realizza uno dei tanti clone dell'IPhone. “Ma abbiamo la capacità di realizzare ogni tipo di dispositivo.”

La battaglia sta producendo un risultato positivo, se non altro: costringe le aziende maggiori ad abbassare i prezzi, e porterà nel medio termine all'apertura di aziende cinesi davvero competitive e alternative in quanto originali e non fuorilegge.

E' il caso della Meizu, un'azienda che, proprio come Apple, sta aprendo anche i suoi stores 'stilosi' ed esclusivi: "Il nostro cellulare è già migliore dell'IPhone", dice Liu Zyu, un agente di vendita Meizu. "Il nostro obiettivo è creare un telefono che renda fiero il popolo Cinese".

Fonte: FuturoProssimo

martedì 9 giugno 2009

Siti per scaricare film, musica e giochi velocemente, gratis e da link diretti

I metodi più diffusi per scaricare film, musica, giochi e quant’altro da internet sono eMule e i client torrent. Utilizzando questi programmi la velocità di download di un file è legata inevitabilmente al numero di persone (fonti) che mettono in condivisione quel determinato file. E’ la legge del peer-to-peer: più fonti ci sono per quello che vogliamo scaricare più veloce sarà il download. Una vera grana se quello che ci interessa non è molto diffuso tra gli utenti del p2p.

Non tutti sanno però che esiste un terzo metodo per scaricare gratis e più velocemente questo tipo di materiale direttamente da internet e precisamente da siti di file hosting come Rapidshare e Megaupload. Vediamo da quali siti reperire questi link.

1. Siti per il direct download: come funzionano?

In pratica esistono siti contenenti forum nei quali migliaia di utenti caricano file su piattaforme come Rapidshare e Megaupload e li condividono tra di loro postando per ogni singolo file una recensione completa e i link per scaricarlo. Questi link sono totalmente sicuri e non c’è possibilità di incorrere in file fake ossia in file in cui il contenuto non corrisponde al nome (come succede spesso quando scarichiamo qualcosa da eMule). Avevamo già visto precedentemente quali erano gli altri siti per scaricare file sicuri eMule e file sicuri torrent. Tutti questi siti funzionano allo stesso modo, cambia solo il sistema per il download. Questo terzo metodo che vediamo oggi è sicuramente il modo più veloce per scaricare film, musica e giochi poichè scarichiamo direttamente dai siti come Rapidshare e Megaupload che dispongono di una grandissima banda. Inoltre non dobbiamo attendere nessuna coda, il download comincerà subito!

2. Come scaricare e unire i file di Rapidshare e Megaupload

Facciamo una piccola premessa sui siti di file hosting. Ho nominato solo Rapidshare e Megaupload ma ne esistono tanti altri meno conosciuti. Potreste quindi trovare altri tipi di link per scaricare un determinato file, ma non abbiate paura, il procedimento per arrivare al download è alquanto simile. Da questi siti è possibile scaricare sia con account gratuito sia con account Premium a pagamento. Con account Premium ci saranno logicamente dei vantaggi sul download. Il procedimento per scaricare gratis da Rapidshare è molto simile a quello per scaricare gratis da Megaupload. Lo svantaggio principale nell’usare l’account gratuito e che i file di grosse dimensioni sono suddivisi in tanti file più piccoli. Ci toccherebbe quindi ripetere il procedimento per il download numerose volte almeno che non ci serviamo di programmi che gestiscono il download (Download Manager) dei numerosi link da Rapidshare, Megaupload e simili. Una volta scaricati, i file divisi dovranno essere uniti usando semplici metodi di cui abbiamo già parlato. Ora passiamo al succo dell’argomento.

3. Lista siti dove trovare e scaricare direttamente da link film, musica e giochi

AnimeDB

AnimeDB, che come capite dal nome è specializzato in anime, è il più grande e il più fornito tra tutti i siti di questa tipologia. Ci possiamo trovare di tutto: film, musica, videogiochi, cartoni animati, telefilm, serie TV, hentai e software. E soprattutto dispone di una vasta categoria per i video in streaming ovvero per guardare direttamente i filmati online. Ha come contro che è poco organizzato ed ordinato rispetto agli altri. Per visualizzare le pagine contenenti i link dovete registrarvi e scrivere almeno un messaggio nella categoria “Presentazioni”.

DownloadZoneForum

Secondo sito per numero di utenti, DownloadZoneForum è quello che preferisco per l’ottima organizzazione, l’ordine e la semplice e intuitiva interfaccia grafica. Anche qui troverete un po’ di tutto. Il forum è diviso nelle sezioni “Animazione e Manga Download”, “Videogames Download”, “Altri Download” in cui ci trovate film, musica, software e una piccola sezione per lo streaming. Necessita della registrazione.

DDLFantasy

Terzo, ma non meno importante, è il sito DDLFantasy. Dopo che abbiamo effettuato la registrazione potremo visualizzare le numerose categorie in cui è diviso. Pure qui troverete molto materiale con link Rapidshare e Megaupload.

ItalyFastShare

Quest’ultimo sito per il download diretto ha molto meno utenti e materiale rispetto agli altri ma ve lo cito lo stesso perchè è ben fatto e ben ordinato. Ottima l’organizzazzione per quanto riguarda i videogames. Anch’esso necessita di registrazione.

Con questo è tutto. Se riscontrate un qualsiasi problema o volete segnalarci un altro sito simile a questi potete usare i commenti.

Cerca i tuoi file QUI! Clicca qui!

domenica 7 giugno 2009

Linux4One: Ubuntu per Acer Aspire One

Linux4One è una nuova distribuzione Linux, concepita esclusivamente per netbook Aspire One di Acer da un gruppo di sviluppatori italiani. Chi dice che il software opensource può nascere solo all'estero?
Oggi vi presentiamo con un certo orgoglio una nuova distribuzione Linux, Linux4One, sviluppata da un team interamente italiano. Linux4One è basato su Ubuntu 8.04.1 LTS ed utilizzata la stessa interfaccia del sistema operativo Ubuntu Netbook Remix. Il suo kernel è configurato per essere compatibile con tutte le diverse versioni di Acer Aspire One e permette un tempo di boot ridotto, per quei modelli equipaggiati con drive SSD.

Come potete constatare dallo screenshot, l'interfaccia sembra intuitiva e propone grandi icone in uno stile glossy piuttosto simpatico ed accattivante. Certamente, Aspire One è disponibile con sistema operativo Windows XP Home o Linux Linpus Lite, lasciando agli utenti la possibilità di optare per un sistema Microsoft o opensource.

L'iniziativa Linux4One è interessante ed offre una terza scelta per coloro che non sono soddisfatti dei sistemi operativi di base e cercano un software leggero, funzionale e completo. Se siete interessati potete scaricare Linux4One da questa pagina.

Fonte: Notebookitalia.it

venerdì 5 giugno 2009

Come scoprire chi ti ha cancellato o bloccato su Windows Live Messenger


coprire se sei stato cancellato o bloccato da un contatto su Windows Live Messenger è una operazione
semplice che può essere fatta senza bisogno di installare altri programmi e senza accedere a siti loschi. Vediamo insieme come fare.

La prima cosa da fare è quella di aprire Messenger e cliccare sul menu strumenti. Da qui, bisogna accedere alla voce opzioni e poi andare sulla linguetta privacy. Sotto la lista contatti autorizzati è possibile vedere l'elenco degli amici che abbiamo in lista. Cliccando con il tasto destro su ogni singolo nome si aprirà un menu. Se qui la voce elimina è cliccabile, vuol dire che non siamo presenti tra i contatti di quella persona.

Questo metodo, a differenza di altri, è sicuro. Purtroppo non è possibile capire se siamo stati eliminati totalmente o magari solo bloccati, ma è comunque una prova da fare per avere la certezza che non siamo graditi ad un determinato utente...

domenica 17 maggio 2009

Windows XP per Netbook? Ecco le soluzioni!


Ecco un'interessante alternativa al vecchio (ma ancora "caro") Windows XP. Da quando i Netbook hanno invaso il mercato dei portatili, si è visto un incremento e uno sviluppo di sistemi operativi performanti per questi piccoli gioellini...ne esistono decine e altri sono in cantiere, tutti rigorosamente di ramo linuxiano. Per chi invece non si fida (e fa male.. se non fosse per office, linux è l'alternativa), vale la pena mensionare almeno 3 soluzioni per gli utenti windows, sto parlando di Windows MicroXP, XP HwNL Micro e di XP HwLN 3ePC.

Analizziamo i singoli prodotti:

- Windows MicroXP


L’installazione richiede solo 4 minuti e 20 secondi (qualcosa in più, in realtà)
Sono inclusi i drivers di default di Ethernet/sound/SCSI Raid
Sono incluse tutte le lingue eccetto Chinese/Japanese/Korean
E’ già incluso il service pack 3
Questi sono i servizi inclusi e avviati:
Cryptographic Services
DCOM Server Process Launcher
DHCP Client
Event Log
Logical Disk Manager
Logical Disk Manager Administrative Service
Network Connections
Plug and Play
Print Spooler
Remote Access Auto Connection Manager
Remote Access Connection Manager
Remote Procedure Call
TCP/IP NetBIOS Helper
Telephony
Windows Audio
Windows Installer
Wireless Zero Configuration
Tutti questi servizi sono avviati eccetto “Print Spoleer” che è possibile avviare tramite services.msc.

Vediamo ora cosa non è possibile fare:

Non sono supportati nativamente scanner o camere digitali (dipende…)
Non è possibile aggiungere nuovi utenti, NON PROVATECI!
No supporto dei temi
No Remote Desktop
No schedule task
Ovviamente niente windows update..
Nessuna memorizzazione di password e nesuna funzione di autocomplete

RAM Usage On First Installation ……….. 39 Mb
Handles …………………………….. 2229
Threads …………………………….. 157
Processes …………………………… 15
Entire Install Size ………………….. 205Mb
Documents and settings folder size …….. 3.19 Mb
Program Files folder size …………….. 2.79 Mb
WINDOWS folder size ………………….. 199 Mb
Files In System32 ……………………. 815

Purtroppo l' ISO è in inglese, in ogni caso esistono 2 soluzioni:

- Procurarsi il Windows Multilingual User Interface Pack

- andare nel pannello di controllo - opzioni internazionali
impostare italiano in standard
in lingue clicckare dettagli e fare aggiungi lingua imput
scegliere italian dall'elenco e fare applica ed ok
alla richiesta inserire il disco originale di windows xp e dare ok
finito

adesso potrai selezionare sia l'inglese che l'italiano rifacendo il procedimento senza pero' aggiungere ma solo selezionando dall'elenco disponibile in lingue dettagli del punto precedente.....

Disponibile il download qui

- XP HwNL Micro


Molto simile al precedente, leggermente più completo (la sua ISO è di 161mb), ha un tema misto tra Vista e 7, ed è disponibile da subito in italiano. Non ha bisogno d' installare Explorer (già presente) per utilizzare programmi tipo MSN, ma nonostante tutto è veramente un'ottima soluzione. Le prestazioni sono vicinissime a Micro XP con qualche funzione in più. Purtroppo il sito della Mod non mensiona le caratteristiche e non sò dirvi di più, ma se fate un giro in rete con l'amico google capirete di cosa parlo..

Disponibile per il download qui

Infine, il team di HwNL ha sviluppato una versione per gli Asus EEE PC, chiamata XP HwNL 3ePC


contenente tutti gli strumenti e un'interfaccia più gradevole per i netbook di ASUS.

Service pack 3
Wlm 8.5
Firefox 3 mod by HwNL + flash e qt plugin + HwNL toolbar
Ccleaner
7zip
Foxit PDFreader
Desktop gadgets


Disponibile il download qui

Fonte: quessinami

domenica 10 maggio 2009

Ubuntu è, senza dubbio, il sistema operativo libero e gratuito basato su GNU/Linux a cui molti utenti Windows si avvicinano con minor timore. Come noto, la vasta community Ubuntu ha già, per comodità, fornito una versione facilmente installabile e disinstallabile direttamente da Windows stesso per facilitarne, appunto, la diffusione. Mancava, almeno fino a poco fa, una versione che potesse essere installata e, quindi, lanciata, direttamente da pendrive USB.

uSbuntu Live Creator pensa, invece, proprio a questo e permette l’installazione e il lancio di Ubuntu linux direttamente dal supporto USB. E’ possibile installare Ubuntu su USB sia partendo da un file immagine (iso) e sia da un’installazione su CD. Sono raccomandati almeno 2 Giga di spazio a disposizione, il procedimento non presenta particolari difficoltà, ma il tempo impiegato per completare il procedimento potrebbe essere elevato. Il tool funziona per Win XP, 2003 e Vista.
Esistono anche altri sistemi per creare una versione bootabile da USB, basta guardare il video

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Fonte: uploadsblog
Si ringrazia iCTV

mercoledì 6 maggio 2009

Controllare se un veicolo è rubato con un SMS

Da un pò di tempo la Polizia si è messa a lavoro è ha messo a disposizione dei cittadini, un nuovo servizio che permetterà a tutti i cittadini di verificare se un veicolo è rubato o meno. Infatti, basta mandare un SMS al numero +39 320 3885858 con il testo T TARGAVEICOLO (ES. T RM1H0217 ), e avremmo una risposta, in caso l'auto risulti non essere rubata, del tipo:

"La targa richiesta non risulta nell’archivio dei veicoli rubati"

Se invece il veicolo dovesse risultare rubato, avremmo come risposta al nostro sms un messaggio di questo genere:

"Trovato: FURTO Targa: RM1H0217 telaio:NON PRESENTE modello: AUTOBIANCHI Y10 AUTOVETTURA Denuncia: 08/04/1997 c/o Commissariato Salario Parioli - Roma dati al: 21/11/2003"

In questo caso se si desiderano ulteriori informazioni, o se si vuole segnalare un’auto sospetta, bisogna rivolgersi al più vicino ufficio di Polizia (113) o dei Carabinieri (112).

Il metodo funziona sia per le moto/scooter che per le auto.

Fonte: ktalin00b.net

Post Originale

sabato 2 maggio 2009

Hi-Phone: l'i-Phone made in China

In Cina il telefono cellulare è un must: linee eleganti con tastiera touch-screen all’ultimo grido. Ma guardando meglio si può scoprire che sul mercato cinese spopola non solo l’i-Phone della Apple, ma anche un’altra versione chiamata Hi-Phone.

Come si apprende dal sito de The New York Times, ci sono già decine di fornitori che vendono a buon mercato cellulari falsi di svariate marche (Nokia, Motorola e Samsung, per citarne alcune). I progressi tecnologici hanno permesso alle piccole imprese di spostare verso l’alto il loro valore di produzione, ma anche all’industria della contraffazione di svilupparsi. Dopo le finte borse, i Dvd a basso costo il mercato dei tarocchi ha puntato il mondo della telefonia mobile.

Sebbene questo tipo di commercio esista solo da pochi anni rappresenta oltre il 20 per cento delle vendite in Cina, che, secondo la società di ricerca Gartner, è il più grande mercato per l'industria tecnologica.

Questi cellulari vengono anche esportati illegalmente all’estero: Russia, India, Medio Oriente sono i maggiori acquirenti, ma richieste arrivano anche dall’Europa e dagli Stati Uniti. Allarmati per la rapida crescita della contraffazione, i produttori del settore avvertono sui potenziali rischi per la salute come, ad esempio, la possibilità che batteria a basso costo possano esplodere.

Finora, tuttavia, la Cina ha fatto ben poco per fermare la proliferazione dei falsi. Il mese scorso il ministro dell'Industria ha lanciato un monito, ma non è bastato a influenzare e fermare le vendite. Un telefono contraffatto, proprio perché ha dei costi di produzione molto bassi (attorno alle 40 $ a pezzo), viene venduto al dettaglio per 100/150 $, prezzo accessibile per un oggetto che, seppur contraffatto, guarda alla moda.

«Ho visto le immagine dell’i-Phone sul web ed è veramente bello, ma il suo costo è superiore alle 500 $» spiega Yang Guibin, un lavoratore di 30 anni, «Allora ho acquistato un i-Phone taroccato che sembrava esattamente uguale al modello della Apple».

lunedì 20 aprile 2009

Software per il download automatico di più file da Rapidshare e Megaupload

Nel post precedente vi ho parlato di come cercare i file per il download nei maggiori siti di file hosting. Oggi vedremo come scaricare i file cercati senza le limitazioni dateci dai due siti, dovuta al fatto di essere "free user".

I programmi per il download automatico di più file da Rapidshare e Megaupload vanno e vengono, nel senso che il loro funzionamento è legato agli aggiornamenti che i due grandi portali per la condivisione di file apportano al loro sistema di download. Pertanto ci ritroviamo molto spesso con programmi che all’improvviso smettono di funzionare e scaricare da Rapidshare e Megaupload ritorna ad essere un “incubo”. Oggi parliamo di un nuovo programma per scaricare più file contemporaneamente sia da Rapidshare che da Megaupload.

Eccovi una brevissima guida all’installazione e all’utilizzo del programma in questione.

JDownloader: il nuovo programma per scaricare da Rapidshare e Megaupload

jdownloader-scaricare

JDownloader è un manager di download specializzato per funzionare con servizi di hosting rapido.

Licenza: Gratis

Lingua: Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco, Olandese, Ceco, Polacco, Russo, Turco

Aggiornato: 13 marzo 2009, dopo DL dell’aggiornamento

Sistema operativo richiesto: Win98SE/2000/XP/Vista

Requisiti minimi: Java 1.5

Download del programma: JDownloader

Presentazione generale del programma che permette di creare liste di files da scaricare in sequenza:

Hanno molte limitazioni e i download sono molto lenti. Utilizzando JDownloader è possibile rendere la cosa un po’ più semplice. In particolare è possibile aggiungere nuovi link di download e fare in modo che il programma li scarichi in sequenza uno dopo l’altro. Un’opzione comoda perché bisogna considerare che questi servizi solitamente non permettono più di un download contemporaneamente. JDownloader è pienamente compatibile con i servizi premium (a pagamento) offerti da questi siti ma funziona anche con i “FREE registrati”. Permette di inserire PW per poi ricompattare automaticamente tutti i files. Inoltre è in grado di scaricare e convertire anche i video da YouTube. In definitiva si tratta di un gestore molto particolare, adatto solo a chi utilizza molto servizi di hosting rapido.

Guida all’installazione e all’utilizzo di JDownloader

  1. Scaricate JDownloader e JAVA 1,5;
  2. Installare prima Java e poi il programma. JDownloader è un eseguibile (consiglio di creare precedentemente una cartella apposita i download di JDownloader per poi fare il collegamento quando vi viene richiesto);
  3. Riavviare il pc (potrebbe servire);
  4. Lanciare JDownloader, la prima cosa che chiede è di scegliere la lingua dalla finestra a cascata, scegliete italiano;
  5. Se avete un programma di controllo avvio automatico dei programmi e Firewall vi chiederanno “conferma”, acconsentite altrimenti il JDownloader non funziona;
  6. Se chiede l’Update confermate per aggiornare JDownloader (Se non viene richiesto fate comunque l’aggiornamento, con l’ultima icona della barra);
  7. A questo punto è quasi pronto all’uso ma JDownloader presenta dei collegamenti con MU e RS, effettuate ciò che vi viene richiesto soprattutto da MU (richiede infatti l’inserimento del classico codice alfanumerico come se fossimo sul Forum) fatelo.

Dopo aver scelto cosa scaricare, si procede nella maniera già conosciuta, ossia:

copia ed incolla del Link (click dx mouse) in:

a. File > Aggiungi > Aggiungi collegamenti

oppure

b. Usare direttamente la croce verde sulla barra

Successivamente, in entrambe le opzioni, apre la finestra di “incolla”, cliccate su aggiungi.

Si ricorda di eseguire l’operazione copiando un link alla volta, o una parte alla volta.

Ho testato il programma per due giorni e attualmente funziona, non ho avuto nessun problema di Virus né pubblicità e né malware.

JDownloader al momento è uno dei pochi programmi che sono in grado di scaricare più file contemporaneamente da Rapidshare e Megaupload. L’unica pecca del programma è che per i link Megaupload vi viene richiesto di inserire il codice di sicurezza (codice Captcha) e l’immagine che lo mostra non è facilmente leggibile.

Fonte: Elettroaffari.it

sabato 18 aprile 2009

Cercare file su Rapidshare e Megaupload con YouDDl


Oggi vediamo un buon sito per cercare file presenti su Rapidshare e Megaupload. Con la chiusura del forum di AnimeDB, la condivisione italiana dei link per scaricare materiale presente sui siti di file hosting ha subito un grave colpo. Ma vediamo un’altra alternativa in grado di soddisfare in parte i nostri “bisogni di download”. Il sito in questione sembra abbastanza giovane ma il materiale presente non è poco.

Vediamo di cosa si tratta.

YouDDl.com è un raccoglitore di link di file hostati su Rapidshare, Megaupload e siti simili. E' un sito nato da poco ma è già presente tanto materiale e grazie al suo menù possiamo individuare subito ciò che ci interessa. Inoltre è presente un campo per la ricerca file tramite il quale possiamo cercare videogiochi, film, software, musica e tanto altro.

Per ogni file presente troverete un’accurata descrizione e i link di Rapidshare, Megaupload o servizi del genere per il download degli stessi.

Vi ricordo che molti dei file che potete scaricare potrebbero essere divisi in file più piccoli. Se non sapete come unirli dopo il download potete consultare questa guida su come unire i file scaricati da Rapidshare, Megaupload e simili.

Buon Download

Fonte: Elettroaffari.it

mercoledì 8 aprile 2009

WebOs, Sistemi Operativi Online

Per chi non lo sapesse, i WebOS sono dei sistemi operativi online che vengono utilizzati direttamente nel browser. A differenza dei nostri sistemi, che si trovano su un supporto di memoria nel computer come un hard disk, sono stati di recente sviluppati mediante linguaggi di programmazione per il web come php, JavaScript o Flash. Risultano essere molto semplici e facili da utilizzare, grazie soprattutto all'interfaccia grafica che si avvicina di molto ai nostri sistemi operativi "offline". Quello che voglio mostrarvi oggi è una lista con i migliori sistemi operativi online gratis disponibili sul Web.

I migliori sistemi operativi online (web OS):

G.ho.st - Sistema Operativo online molto interessante, bella grafica e molto spazio a disposizione per ogni utente.

Eye OS - Un altro buon sistema operativo, molto semplice e veloce, può essere utilizzato come un HardDisk Online (in Italiano).






Altri



Fonte: Brainpc
Si ringrazia per il video Ictv

sabato 28 marzo 2009

Arriva il nuovo WGA!

Microsoft aggiorna ancora una volta il proprio strumento anti-pirateria. Ottimizzazioni di vario tipo al motore di rilevazione, e qualche variazione per l'utenza.


Mediante un post sul blog ufficiale, il team di sviluppo alle spalle di WGA ha annunciato la disponibilità di una nuova versione dello strumento di notifica.

Come noto, Windows Genuine Advantage (WGA) è un componente aggiuntivo per il sistema operativo distribuito mediante la funzionalità di aggiornamento automatico, che si occupa di controllare che il software Microsoft in uso sia "autentico", ovvero non sia una copia "pirata" acquisita senza versare quanto dovuto.

La nuova versione si concentra, ancora una volta, sul prodotto Microsoft più piratato: Windows XP Professional. L'update presenta solamente novità minori, principalmente localizzate "sotto al cofano": il software è ora in grado di rilevare un maggior numero di chiavi (product key) false o trafugate, così come altri crack in grado di aggirare il meccanismo di attivazione.

Per quanto riguarda la procedura di setup, l'aggiornamento verrà installato richiedendo solamente una conferma su tutti i sistemi che avessero già in uso la versione precedente, mentre proporrà una breve procedura guidata per tutti quei calcolatori che sui quali WGA venisse installato per la prima volta.

Interessante notare che, contrariamente a quanto avveniva in passato, l'installazione del tool su un PC che ne fosse sprovvisto può essere annullata.

Notifications1.png

Non sono presenti ulteriori novità per quanto riguarda le notifiche proposte all'utenza: vi sarà il solito schermo nero e la finestrella semitrasparente, così come visti nella versione precedente.

Come detto, WGA verrà distribuito proprio in questi giorni tramite Aggiornamenti automatici a tutti i calcolatori che avessero mantenuta attiva la funzionalità

VirtualShot.1.jpeg

Gli utenti ansiosi di verificare la propria posizione, possono inoltre scaricare l'installer partendo da qui

Fonte: Megalab.it

venerdì 27 marzo 2009

Ecco la nuova release Windows Ice XP v5 Supreme

Continua la saga di Windows Ice. Ecco la nuova release realizzata, come sempre, da Greifi Grishnackh con il supporto di Surfer:


Based on OS: Windows XP Professional OEM
Service Pack: 3
Version: 07/01/2001 5.1.2600.5512
Lang: ITALIANO
Ice Version: 5.0 Supreme
ISO: 666 Mb
Spazio occupato: 1.02 Gb (senza pagefile.sys)
Release date: 19/03/09

Info generali
Interfaccia Ice Style
Service Pack 3 più Hotfix fino a marzo 2009
Driver SATA support
Internet Explorer 7
Windows Media Player 11
Windows Sidebar
DirectX 9c Novembre 2008
Flash Player 10 ActiveX
Silverlight 2.0
Kel's CPL All-in-One v9.2.6
UWP Utilities Pack**
Tweaks e modifiche vari per piu prestazioni e affidabilità
Nuove funzioni nel menu contestuale
Post-Install with Tweaks

Changelog
Windows Update hotfix @ Marzo 2009
Strumento di rimozione Malware non preinstallato (viene aggiornato ogni mese in Win Update)
Aggiunti i driver SATA
Nuova interfaccia
Restyle del tema Vista Ice
Nuove proprietà di sistema Nuove animazioni della shell **
Nuovo AVI di intro a fine setup **
"Guida in linea" non presente
Tema Luna assente
Connessioni TCP/IP portate da 50 a 100
Sostituzione/aggiunta/rimozione dei vari tweaks di Ice Xp
Aggiunto il tweak per la cache L2 uguale a 3 Mb (post-install)

**: Coded By Surfer...exclusive Windows Ice XP features...Thank's Man

Bug Fixes
Migliorata la compatibilità di alcuni servizi
Fixato il problema del fusorario inizialmente impostato su kabul
Fix dell'immagine di logon per monitor Wide
Gadgets volume non funzionante rimosso
Fix del servizio per le tastiere multimediali
Fixati alcuni problemi legati a degli hotfix
Fix dei suoni di avvio e spegnimento
Combinazione di suoni ora preconfigurata
Fix di alcune icone "old style"
Fixata la freccetta dei collegamenti
Fixagi alcuni problemi dell'interfaccia del post-install per monitor con alte risoluzioni
Clear type ora attivato al primo avvio
Rimozione di alcuni tweaks "obsoleti"
Cabaggio file migliorato per uno spazio piu contenuto
Ripristinato Outlook Express
Ripristinati i "giochi su internet"
Risolti alcuni problemi riguardanti i servizi DCOM
Fix di bug minori

ATTIVAZIONE: WGA (WINDOWS GENUINE ADVANTAGE) E VIA DICENDO...
Dentro il CD c'è una cartella chiamata "!CRACKS!". Apritela e leggete il file di testo chiamato I S T R U Z I O N I. Nient'altro da aggiungere.

Password Archivio: uwp

Rapidshare:
Cartella Rapidshare.com (7 parti rar)

Megaupload:
Cartella Megaupload.com (7 parti rar)

*Link rapidshare e megaupload interscambiabili

eMule:
ed2k: Windows Ice XP v5 Supreme.iso (664.96 MiB)
Codice:
ed2k://|file|Windows Ice XP v5 Supreme.iso|697264128|38FCFA2B098D15385DF2C7467D13FD36|h=DRIIT5CI7IRMW4OM5BFDTTDVUV7P7GYF|/


Torrent:
Scarica il Torrent!
Scarica il Torrent!

mercoledì 25 marzo 2009

PlanningWiz3: pianifica l'arredamento della tua casa

Ci sono diverse soluzioni per disegnare una piantina della propria casa e decidere come arredarlo, molte di queste si basano su software più o meno professionali a volte anche complessi da utilizzare.

PlanningWiz3 permette di fare tutto ciò gratuitamente e direttamente online, senza necessità d’installare alcun software. E' ben realizzato: molto pratico, non è troppo complesso tirare le pareti del locale o del piano, ed in poco tempo si capisce come inserire il pavimento e tutto quanto riguarda l’arredamento.

Le pecche della piattaforma risiedono nel database poco fornito, ma comunque sufficiente per delineare una linea di massima sul come disporre i mobili e quant’altro e capire di conseguenza lo spazio che ci rimane intorno. Altra nota è la mancanza del supporto per una visione in 3D, ma del resto essendo totalmente online non possiamo chiedere troppo.

E’ possibile cominciare a disegnare anche senza alcuna registrazione, registrandovi però avrete la possibilità di salvare i vostri lavori.

lunedì 23 marzo 2009

JPEGSnoop, per controllare la veridicità delle immagini

Se trovate un’immagine che si sostiene sia stata scattata da una fotocamera e di essere visualizzata inalterata senza modifiche (che possono essere fatte utilizzando un software come photoshop), JPEGSnoop può scoprire se è originale o meno.

Il trucco consiste nel fatto che ogni immagine contiene una firma digitale e ogni volta che viene salvata un’immagine utilizzando un software di editing, la firma dello stesso viene salvata con l’immagine. In questo modo un sacco di fattori possono essere determinati compresa la fotocamera da cui è stata scattata (utilizzando i dati EXIF). JEPGSnoop è un software freeware che ha un enorme database interno che confronta l’immagine con un gran numero di firme di compressione.

Pertanto se la firma non corrisponde alla firma di una fotocamera ma con la firma ad esempio di photoshop, saprete che potrebbe essere stata manomessa.

jpegsnoop

jepgSnoop indica se l’immagine è stata editata

jpegsnoop_2

Immagine originale scattata con una Canon 850

Nel caso in cui la firma delle immagini non può essere determinata, perché la macchina è abbastanza recente, è sempre possibile aggiornare i dati dallo strumento.


Tipi di file supportati:

* JPG - JPEG Still Photo
* THM - Thumbnail per RAW Photo / Movie Files
* AVI - AVI Movies
* DNG - Digital Negative foto RAW
* CRW,. CR2,. NEF,. ORF,. PEF - foto RAW
* MOV - filmati QuickTime, QTVR (Virtual Reality / Panoramica 360)
* PDF - Documenti Adobe PDF

Nel complesso un ottimo software per verificare in qualsiasi momento, se le immagini spacciate come originali sono effettivamente originali. Ci sono molti altri vantaggi nell’utilizzare JPEGSnoop che cercherò di spiegare in un post al più presto.

Scarica JPEGSnoop

Fonte: Dicoweb

sabato 21 marzo 2009

Internet Explorer 8: Versione definitiva!

La primavera ci porta l'ultimo software di casa Microsoft: la versione definitiva di Internet Explorer 8.

Già nei mesi scorsi abbiamo avuto la possibilità di installarlo sui nostri pc, gratuitamente (il download è sempre stato gratuito), e di utilizzarlo per navigare nella rete. Ad oggi la versione definitiva si presenta più agile, più sicura e di facile utilizzo (forse in prestazioni supera anche la 3° versione del browser di casa Mozilla, Firefox). Sono stati risolti qualche piccoli bugs (errori) che hanno caratterizzato la versione di prova lanciata mesi prima, e sono state introdotte delle novità.


Inoltre, in esclusiva per chi ha installato Internet Explorer 8, viene data la possibilità di scaricare il simpatico set di wallpaper e il salvaschermo personalizzato, Goodies.

venerdì 20 marzo 2009

Guida completa e definitiva per installare il Mac OS X Leopard in un normalissimo pc

Come installare il Mac OS X Leopard in un normalissimo pc

E’ innegabile lo strapotere che Microsoft ha nel campo dei computers. Secondo alcune statistiche però, circa il 32% degli utenti Windows, vorrebbe utilizzare un Mac; molti però sono bloccati dai prezzi eccessivi, dal lavoro o ancora dalla paura di non sapersi orientare in questo nuovo habitat.

Da quando la Apple ha deciso di utilizzare i processori Intel, come quelli che sfrutta solitamente un normale pc, provare il sistema operativo di Apple sul nostro computer, non è più un sogno. Prima di questo avvenimento infatti, si poteva provare ad emulare il sistema Apple in Windows, ma i risultati non erano certamente esaltanti, poiché il sistema doveva essere molto potente.

Oggi invece è possibile installare realmente nel nostro Hard Disk il Mac OS X Leopard.

(Scarica qui la versione pdf della guida consutabile offline!)


Premessa

Installare un sistema Apple in un qualunque computer non Apple, è illegale. Chi vuol seguire questa procedura, lo farà di sua volontà. Questa guida infatti, non vuole in alcun modo dare un incipit ad una violazione, bensì vuole documentare un dato di fatto.

Naturalmente, quando utilizzeremo Leopard, non tutto il pc sarà funzionante. Ad esempio potrebbe non funzionare la scheda Wireless, l’audio. Alcuni di questi problemi posso essere riparati attraverso appositi kext. Se avete dei problemi, potete commentare qui su Sparkblog.org, oppure chiedere direttamente al forum (in inglese) InsanelyMac, punto di riferimento di tutto il progetto OSX 86.

N.B.: Una cosa importante da non fare dopo aver effettuato l’installazione e le varie configurazioni, è quello di aggiornare software legati in qualche modo a Apple, come hardware Leopard e iTunes. La società di Cupertino, come è giusto che sia, per bloccare queste pratiche, rende inutilizzabile tutti Leopard appena rileva che il sistema non è originale.


Cosa ci serve

Per iniziare, abbiamo bisogno di un DVD contenente il sistema operativo Mac OS X Leopard patchato per fungere in un pc. Ci sono moltissimi tipi di DVD, ma uno dei migliori e più utilizzati è senz’altro Kalyway, che prende il nome del suo sviluppatore.

Possiamo trovarlo un siti come Mininova o The Pirate Bay sotto la dicitura Kalyway 10.5.2 (o 10.5.3) ed ha un peso di circa 3,66 GB. Se nel nostro hard disk utilizziamo Windows Vista o XP, allora abbiamo bisogno anche del DVD di installazione di Windows XP/Vista, che ci aiuterà in seguito.


Preparazione all’installazione

Partizionamento del disco

Ora che abbiamo i vari DVD a nostra disposizione, andiamo a partizionare il nostro hard disk in modo che Leopard possa trovare una casa in cui abitare ;) Per creare questo spazio, basterà utilizzare GParted, CD Live che permette il partizionamento negli hard disk.

Dopo averlo masterizzato, dobbiamo dire al BIOS di leggere per prima cosa il CD. Quindi dobbiamo, mentre il pc si sta avviando, canc o F1 (a seconda del vostro BIOS) e dirigiamoci nella scheda che, di solito, viene chiamata “Boot sequence”. Qui impostiamo la lettura del CD/DVD al primo posto. Inseriamo il CD nel lettore, e riavviamo la macchina con esso all’interno. Aspettiamo qualche secondo che il pc avvii GParted.

All’esecuzione di GParted, scegliamo l’avvio predefinito:

GParted-Intro

Quando ci verrà chiesto, selezioniamo “Don’t touch the keymap” nella sezione “Configuring console-data“:

GParted 1

Digitiamo 14 per la scelta della lingua italiana:

GParted 2

Premiamo Invio quando ci verrà chiesto:

GParted 3

Questa è una parte delicata, quindi facciamo molta attenzione. Bisogna avere dello spazio non allocato per poter creare una partizione Leopardina. Per ottenerlo possiamo eliminare una partizione presente, oppure ridimensionare (quindi diminuire lo spazio massimo di) una di esse. Per eleminare una partizione, basta semplicemente cliccare su di essa e pigiare su “Delete“. Per ridimensionare una partizione invece, bisognerà cliccare sulla partizione prescelta e poi pigiare su “Ridimensiona/Sposta“; scegliamo nella finestra che compare quanto spazio dare alla partizione.

Ora che abbiamo spazio libero, selezioniamolo e clicchiamo sul pulsante “New”…

GParted 4

e creiamo una partizione di tipo FAT32. La grandezza che daremo a questa, sarà la grandezza effettiva del nostro Leopard.

GParted 5

Finito le modifiche, clicchiamo su “Apply”…

GParted 6

e, dopo aver dato le dovute conferme

GParted 7

si avvierà il processo di partizionamento:

GParted 8

Ecco quindi una casetta per il nostro Leopard. Ora proviamo ad inserire nel nostro pc il DVD del Leopard e digitiamo (dando di conseguenza l’invio) la parola -v. Se dopo qualche minuto si avvierà il processo d’installazione, allora passate alla parte dedicata all'Installazione.


Aggiornamento BIOS

Se invece, purtroppo, il tutto si blocca, allora dobbiamo modificare il nostro BIOS, in modo che accetti riesca a comprendere ciò che la Kalyway gli sta dicendo. In questa pagina, c’è una raccolta di alcuni dei BIOS modificati ad hoc per l’installazione del Mac OS X Leopard.

Avendo un notebook ASUS F3Sv, vi descrivo il procedimento generale per aggiornare il BIOS in questo portatile: dopo aver scaricato e decompresso il file, posizioniamolo in C: e riavviamo la macchina. Al riavvio premiamo F1, andiamo nella scheda Advanced (basta premere la freccia destra) e avviamo la funzione “Start Easy Flash“.

A questo punto si aprirà una finestra, nella quale basterà selezionare il disco C:, cercare nel riquadro centrale il file f3svas.208 e premere invio su questo. Dopo aver dato le varie conferme, si avvierà l’aggiornamento del BIOS, che solitamente dura poco meno di un minuto.


Installazione

Ora che la parte più difficile è passata, tocca l’installazione vera e propria del Mac OS X Leopard. Inseriamo quindi il DVD di installazione del Leopard ed inseriamo -v. Dopo qualche minuto, comparirà il menù per la scelta della lingua nel processo di installazione:

1 - scegli_lingua

Scegliamo l’italiano e aspettiamo la fine del caricamento:

2 - preparazione

Ed ecco il benvenuto che il Leopard ci porge, clicchiamo su “Continua“:

3 - schermata_iniziale

Dopo averla letta, accettiamo la licenza d’uso:

4 - licenza

In alto a sinistra, apriamo il menù “Utility” e scegliamo la funzione “Utility Disco“:

5 - utility_disco

Nella nuova finestra, selezioniamo nella sezione a sinistra, il disco dove andremo ad installare Leopard e apriamo la scheda “Inizializza” :

6 - selezione_disco

In questa scheda, selezioniamo Mac OS esteso (Journaled) come Formato Volume e come Nome “Leopard“:

7 - menu_inizializza

Diamo quindi il via al processo cliccando su “Inizializza“. Chiudiamo la finestra e ci ritroveremo davanti alla scelta dell’hard disk dove installare Leopard; selezioniamo quindi il disco rigido appena inizializzato e clicchiamo su “Continua“:

9 - selezione_disco

Ora avremo il menù “Riepilogo Installazione“, dove bisognerà effettuare qualche modifica attraverso la funzione “Personalizza“:

10 - schermata_personalizzazione

In questo menù, andiamo a deselezionare “Lingue Aggiuntive“, poiché non è presente l’italiano, che andremo ad implementare nella parte dedicata alla Post-Installazione:

11 - lingue_disponibili

Nella sezione “Kernels“, selezioniamo kernel_vanilla_92 se abbiamo un pc con Intel Centrino o un pentium più recenti del D. Se l’installazione non riesce, allora riprovate installando il “kernel_9.2_sleep” o “kernel_9.2_speedstep” (più efficente per laptop), compatibili con pc SSE2 e SSE3. Se invece disponiamo di un pc a 64-bit, proviamo ad installare, se il vanilla non porta al risultato sperato, il “Kernel_992_kabyl“. Se utilizziamo invece un AMD o Intel a 32-bit allora proviamo con “kernel_922_modin“:

12 - kernel

Nella sezione “Graphics_Drivers“, selezioniamo i driver per la nostra scheda, nel caso del mio notebook ad esempio, gli “Nvidia_Geforce:

13 - schede_grafiche

Nella sezione “Patches“, selezioniamo tutti gli elementi tranne “boot_with_cpus=1_flag” e “Francais_pc_keyboard_layout“:

14 - kext

Controlliamo poi se le “AMD_1052_Patches“, nel caso stiamo utilizzando un pc a 64-bit, siano selezionate come i kext “SSE2_Jas1048_ACPI_APIC“, se stiamo utilizzando un pc con SSE2. Ritorniamo quindi al “Riepilogo Installazione” e clicchiamo “Installa“:

15 - schermata_installazione

Prima dell’installazione vera e propria, si avvierà un controllo del disco, che possiamo tranquillamente ignorare:

16 - controllo_disco

Ed ecco finalmente la tanto decantata installazione!

17 - progresso_installazione

Finita l’installazione ;)

18 - installazione_riuscita

A questo punto, il pc si riavvierà. Vi sarà mostrato un video di benvenuto :

con la schermata di benvenuto, nella quale dovrete scegliere la lingua italiana.

19 - schermata_benvenuto

Cliccando su “continue“, ci verrà esposto il menù per la configurazione della tastiera; scegliamo Italian - Pro e clicchiamo su “Continue” :

20 - schermata_tastiera

Nella seguente schermata, ci viene proposto il trasferimento dei dati da un altro mac; selezioniamo “Do not transfer my information now” e clicchiamo su “Continue” :

21 - trasferimento_dati_mactomac

Inseriamo alcune informazioni:

22 - info_post-installazione

Altre piccole domandine che Leopard ci pone:

23 - schermata_domande

Tocca ora creare un account seguendo la procedura guidata (potremo modificare anche in seguito queste opzioni):

Impostiamo il Fuso orario:

25 - fuso orario

Impostiamo anche la data e l’ora:

26 - data_ora

Nella prossima schermata, selezioniamo “My computer does not connect to the Internet” e clicchiamo su “Continue

27 - schermata_connessione

Un appunto di Leopard che ci ricorda registrarci; clicchiamo su “Done“…

28 - schermata_registrazione

e godiamoci finalmente Leopard ;)


Post-Installazione

Riparare Windows dopo l’installazione

Dopo l’installazione di Leopard, il nostro Windows non si avvierà più. Ma niente di grave, come detto in precedenza infatti, bisognarà utilizzare il CD/DVD di installazione del nostro Windows, e avviare la riparazione.

Se utilizziamo Windows Vista, sarà sufficiente inserire nel lettore disco il CD/DVD di installazione e cercare un tasto simile a “Repair my computer” (lo troverete appena sotto “Install Now“):

Repear my computer

Con Windows XP (Sergio Palermo), alla schermata di Setup premere il tasto Invio, quindi, alla schermata successiva (quella che mostra la licenza del prodotto) premere il tasto F8. Successivamente viene chiesto se installare Ex-novo XP o riparare una precedente installazione.

Quindi selezionare l’installazione da riparare (con le frecce su-giù) e premere il tasto R. In questo modo, il Setup copierà sul disco i files necessari per il corretto funzionamento del sistema e la macchina si riavvierà automaticamente. Rimuoviamo il CD di Windows ed il nostro XP ripartirà.


Creare un Dual Boot Leopard-Windows XP/Vista

Dual Boot fra Leopard e Windows Vista

Come avrete notato, Leopard si avvia soltanto se inseriamo il DVD di installazione. Per evitare questa fastidiosa procedura, possiamo creare un dual boot fra Windows e Mac, in modo che saremo noi a scegliere di avviare l’uno o l’altro sistema operativo.

Se utilizziamo Windows Vista, possiamo sfruttare l’ottimo EasyBCD per giungere allo scopo. In particolare, dovremo innanzi tutto, scaricare EasyBCD e un software come MacDrive (versione di prova) o HFSExplorer (software gratuito compatibile anche con sistemi a 64-bit), in modo di abilitare la lettura delle partizioni HFS+ anche da Windows.

Dopodiché, avviamo EasyBCD e posizioniamoci nella scheda Add/Remove Entries:

EasyBCD

In questa finestra, dirigiamoci nella scheda Mac:

EasyBCD 2

In “Type“, scegliamo “Generic x86 PC” e come nome, le parole che saranno visualizzate per l’apertura di Leopard:

EasyBCD 3

Clicchiamo quindi su “Add Entry“:

EasyBCD 4

Andiamo ora nella scheda “Change Setting“:

EasyBCD 5

Qui possiamo decidere il sistema che allo scadere del tempo (tempo configurabile in “Bootloader Timeout“) si avvierà:

EasyBCD 6

Ora se abbiamo installato MacDrive, in “Computer“, ci sarà mostrato il disco del nostro caro Leopard :

EasyBCD 7

Localizziamoci quindi in E:\usr\standalone\i386\ (E: è il disco di Leopard, quindi dovrete cambiarlo a seconda della lettera che gli è stata assegnata nel vostro pc):

EasyBCD 8

Copiamo quindi il file Boot.efi in C:\NST, e in questa cartella rinominiamolo nst_mac.efi :

EasyBCD 9

Tutto questo procedimento, è servito per trovare le istruzioni da dare a EasyBCD per avviare Leopard senza bisogno del DVD di installazione. Con HFSExplorer, la procedura è speculare, soltanto che per trovare boot.efi ci basterà attivare il programma, dirigerci verso \usr\standalone\i386\, selezionare “boot.efi” e cliccare su “Extract“. Quindi rinominarlo in nst_mac.efi e posizionarlo in C:\NST.

A questo punto provate voi stessi a riavviare il pc (o Hackintosh ;) ) ed avviare Leopard dal menù.


Dual Boot Leopard e Windows XP

Per far avvenire il dual boot di Windows XP con Leopard, basterà applicare il tanto discusso e utilizzato chain0 method. Il metodo chain0 consiste nel copiare questo chain0 in C: di Windows XP. Dopo aver scaricato e posizionato il file, bisognerà modificare con un editor di testo (Wordpad o Blocco note) boot.efi (attivate la visualizzazione delle cartelle nascoste da “Pannello di Controllo” -> “Opzioni Cartella” -> “Visualizzazione“).

Aggiungiamo alla fine di boot.efi la stringa C:\chain0=”Mac OS X86″ e salviamo il file. Riavviamo il pc ed ecco la possibilità di scelta dell’uno o dell’altro sistema operativo.


Impostare la lingua italiana in Leopard

Per impostare la nostra lingua in Leopard, basterà scaricare questo pacchetto di localizzazione. Prima di questo però, andiamo ad attivare la lingua automatica: dirigiamoci in “System Preferences“…

System Preferences

International“.

International

In questo menù, nel riquadro di sinistra, andiamo a spostare con il mouse “Italiano” in prima posizione.

Italiano in pole

Ritornando al file Italian-language: dopo aver decompresso l’archivio, andiamo a cliccare due volte sul file *.pkg e si avvierà il processo guidato per l’installazione della lingua italiana. Clicchiamo quindi su “Continua“:

Installazione Lingua 1

Conferma per l’installazione:

Installazione Lingua 2

Inseriamo quindi nome utente e password per dare all’installer i privilegi di amministrazione:

Installazione Lingua 3

Installazione riuscita!

Installazione Lingua 4

Dopo questa installazione, riavviamo il pc:

screen12jr9

Ed ecco come il caro leopardino ha imparato a parlare correttamente in italiano ;)


Installare Kext in Leopard

I kext sono come dei driver, che andranno a far funzionare o far riconoscere a Leopard una determinata periferica. Il metodo più semplice per installare queste tipologie di file, è tramite l’utilizzo di Kext Helper.

Ecco come utilizzarlo:

  • Trascinare il kext nel riquadro di Kext Helper;
  • Digitare la password (per avere accesso come root);
  • Fare clic sul pulsante “Easy Install“;
  • Aspetta la conferma ed effettuare un riavvio per godere del nuovo kext.
Scritto da Sniper Wolf

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